Contro colori per capelli: come e quando usarli per risultati perfetti
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Per i parrucchieri, la conoscenza dei contro-colori e il loro uso corretto sono fondamentali per ottenere colorazioni di qualità professionale. I contro-colori, o colori complementari, permettono di correggere sfumature indesiderate e ottenere tonalità personalizzate.
Questa competenza offre non solo maggiore precisione ma anche la possibilità di risolvere problemi di colorazione comuni come toni caldi indesiderati, rafforzando così la reputazione di ogni parrucchiere come professionista attento ai dettagli e alle esigenze delle sue clienti.
Vediamo in dettaglio cosa sono i contro-colori, come si usano in modo efficace e perché il cerchio di Oswald e le cartelle colori rappresentano strumenti indispensabili per i parrucchieri che vogliono eccellere.
Cosa Sono i Contro-Colori e Perché Sono Importanti?
I contro-colori, noti anche come colori complementari, sono colori opposti tra loro nel cerchio cromatico. Si utilizzano per neutralizzare i toni indesiderati sui capelli, sia che si tratti di sfumature giallastre su un biondo chiaro, sia che si voglia correggere un rosso intenso nei capelli castani.
Conoscere quali tonalità si annullano a vicenda permette di creare armonia e bilanciamento cromatico, offrendo alle clienti un colore naturale e luminoso.
Ad esempio, quando i capelli biondi tendono al giallo, il contro-colore viola è ideale per neutralizzare quella sfumatura e ottenere un biondo freddo e raffinato. Allo stesso modo, su capelli castani che presentano toni arancioni, si può utilizzare il blu per ottenere una base castana fredda.
I contro-colori consentono dunque di migliorare il risultato finale e soddisfare le aspettative della cliente, che ottiene un colore ricco di riflessi armoniosi.
Il Cerchio di Oswald: Un’Indispensabile Guida Visiva
Il cerchio di Oswald è un potente strumento visivo che permette ai parrucchieri di identificare rapidamente i colori opposti e sfruttarli per correggere i toni indesiderati. Si tratta di una rappresentazione grafica dei colori, dove ogni tinta ha il suo contro-colore.
Osservando questo cerchio, è immediato capire che, ad esempio, il verde neutralizza il rosso, il blu contrasta l’arancione e il viola annulla il giallo. In ogni fase della colorazione, avere a disposizione questo strumento aiuta a ottenere una visione d’insieme precisa e a scegliere il contro-colore giusto per ottenere risultati professionali.
Una solida conoscenza del cerchio di Oswald consente di affrontare qualsiasi situazione di colorazione, evitando sorprese o tonalità inaspettate. È importante, infatti, che il parrucchiere sappia valutare la base naturale dei capelli della cliente e i toni che emergono dopo un trattamento per scegliere la soluzione più adatta. Per fare questo, un’accurata lettura del cerchio di Oswald è essenziale.
Quando e Come Usare i Contro-Colori: Esempi Pratici
L’uso dei contro-colori varia in base alla tonalità e al tipo di capelli della cliente. Vediamo alcuni esempi di come applicare correttamente i contro-colori:
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Neutralizzare i riflessi gialli: Dopo una decolorazione o una schiaritura intensa, i capelli possono presentare toni gialli indesiderati. In questo caso, un toner viola può aiutare a ottenere un biondo freddo e luminoso. Questo trattamento è molto apprezzato da chi desidera un look elegante e sofisticato.
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Correggere riflessi aranciati: I capelli castani e biondo scuro possono sviluppare sfumature aranciate, specialmente dopo la decolorazione. Per eliminare questi toni, l’uso di un prodotto blu è ideale. Il risultato sarà una tonalità castana più fredda e uniforme.
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Minimizzare il rosso sui capelli castani: I capelli che tendono al rosso possono risultare difficili da gestire, ma il verde è un contro-colore efficace per annullare le sfumature rosse e ottenere un castano naturale. Questo effetto è particolarmente richiesto da clienti che preferiscono toni più neutri e sobri.
In ogni applicazione, è fondamentale valutare il tempo di posa del prodotto per evitare di sovraccaricare i capelli di pigmenti, ottenendo così un effetto equilibrato e naturale. Ogni cliente ha una base diversa, quindi è essenziale osservare attentamente i risultati man mano che si procede per regolare l’applicazione in base alla reazione del colore.
La Lettura delle Cartelle Colori: Come Interpretarle per Scegliere il Tonalizzante Ideale
Oltre al cerchio di Oswald, le cartelle colori rappresentano un alleato indispensabile per i parrucchieri che lavorano con le sfumature e i contro-colori. Ogni cartella colore contiene una gamma completa di tonalità con le indicazioni dei riflessi che emergono su diverse basi di colore.
Questo strumento permette di prevedere con esattezza il risultato finale e di scegliere il contro-colore ideale per correggere eventuali tonalità indesiderate.
Quando si lavora con i contro-colori, è importante saper leggere le informazioni fornite nella cartella colori. La codifica numerica delle tonalità permette di individuare rapidamente le caratteristiche di ciascun colore, sia che si tratti di un castano caldo, di un biondo freddo o di un rosso intenso.
Un professionista che sa interpretare correttamente queste informazioni è in grado di consigliare meglio la cliente e di personalizzare il trattamento per soddisfare le sue preferenze.
La Scelta dei Prodotti Giusti per i Contro-Colori
Per ottenere i migliori risultati, è essenziale utilizzare prodotti di alta qualità. Prodotti di tonalizzazione e pigmenti devono essere selezionati con cura per garantire una neutralizzazione efficace e duratura. La linea esclusiva Shampissima, disponibile solo tramite distributori autorizzati e non online, è stata studiata appositamente per offrire ai parrucchieri formule professionali, ricche di pigmenti equilibrati che donano riflessi naturali e mantengono la salute dei capelli.
Consigli per il Mantenimento dei Contro-Colori
Dopo un trattamento con contro-colori, è fondamentale che la cliente segua una routine di cura specifica per mantenere i risultati più a lungo. È consigliabile suggerire prodotti specifici per capelli colorati, come shampoo e balsami delicati e privi di solfati, per evitare che i toni si attenuino troppo velocemente. Anche prodotti con protezione UV possono essere utili per proteggere i capelli dagli agenti esterni e mantenere la luminosità del colore.
Inoltre, educare le clienti sull’uso di maschere pigmentate può contribuire a mantenere la tonalità desiderata tra una seduta e l’altra. Questi trattamenti possono aiutare a ravvivare i riflessi e a prolungare l’effetto del contro-colore, migliorando così la soddisfazione della cliente e rafforzando la sua fidelizzazione.
La comprensione e l’uso corretto dei contro-colori sono essenziali per ogni parrucchiere che desideri offrire un servizio di alta qualità. Grazie al cerchio di Oswald e alla lettura delle cartelle colori, i parrucchieri possono garantire risultati precisi e personalizzati, andando incontro alle aspettative di ogni cliente. Conoscere i contro-colori non è solo una competenza tecnica: rappresenta anche un modo per creare fiducia e dimostrare una competenza approfondita.
La capacità di correggere i toni, di giocare con i riflessi e di personalizzare ogni colorazione aiuta i parrucchieri a distinguersi nel mercato e a offrire una vera esperienza di bellezza.
Continua con: Come Interpretare la Foto della Cliente in Salone